
Protagonista di questo spettacolo, tratto dal romanzo di Nabokov, è la bravissima undicenne Olga Bercini, un metro e 36 d’altezza. Una sirenetta che legge sul computer un’immaginaria lettera di congedo di un orco che parla di amore, annuncia il proprio ruolo in un gioco di società, testimonia la sua età saltando su una corda, cantando e parodiando il karaoke, sfoggiando esercizi di arti marziali, avendo per sé piccole cure narcisistiche infantili ma con incubi da donna. E’ cresciuta tra i condizionamenti dei genitori e dei coetanei, su quelli dell’educazione, della società e dei suoi modelli. Ha sognato principi azzurri, si è imbattuta in lupi.
Si è bloccata a un’età di mezzo, tra adolescenza e giovinezza, ferita da occhi che l’hanno adorata e sguardi che l’hanno spogliata raccontando così il corpo femminile e la sua influenza sulla percezione del ruolo della donna nella società di oggi. Babilonia Teatri esplora, con il suo personalissimo linguaggio, un tema di attualità: il corpo della donna e il suo utilizzo mediatico. Senza ipocrisia e, al tempo stesso, senza la presunzione di fornire risposte univoche e definitive. Lolita appassiona e invita a riflettere mettendo lo spettatore di fronte alle contraddizioni che viviamo.
Interpreti principali
Olga Bercini, Babilonia Teatri
Compagnia
Babilonia Teatri
Note
IN COLLABORAZIONE CON M.I.A.
Via Benedetto Cairoli, 53 - 26041 Casalmaggiore (CR)