
Il cavaliere della Violetta è tratto da un poema cavalleresco di età medievale dal titolo Il romanzo della Violetta (1228) di Gerbert de Montreuil, quasi contemporaneo di Andrea da Barberino, autore del Guerrin Meschino. Storia di cavalleria, di amori cortesi, di intrighi e sortilegi; storia di innocenza premiata e di malvagità punita. Tutte tematiche assai note al teatro marionettistico per eccellenza e alla drammaturgia popolare. Vi è inoltre una tessitura simbolica che supera il tempo e lo spazio, come sempre nel teatro delle marionette, che rende la vicenda attuale: da una parte vi è un mondo di ingenuità, di contemplazione e di armonia; dall’altra il luogo degli intrighi, dei sortilegi e del maleficio per conquistare il potere, la ricchezza e l’amore. L’atmosfera entro cui si svolge la perenne lotta fra il bene ed il male è quella del mondo “dei cavalieri, delle armi e degli amori”, a cui le marionette regalano grandiosità, effetti speciali e trucchi scenici. Da questa alchimia nasce il nuovo capolavoro della Compagnia Carlo Colla e Figli per 150 personaggi e 13 quadri.
Regia
Eugenio Monti Colla
Compagnia
Marionettistica Carlo Colla e Figli
Note
Dal romanzo cavalleresco “Le roman de la Violette” di Gerbert de Montreuil
Via Benedetto Cairoli, 53 - 26041 Casalmaggiore (CR)