
Autore, regista e attore di questa riscrittura de La tana di Kafka (per alcuni il suo testamento spirituale) è Luigi Lo Cascio, nome di culto del mondo dello spettacolo, legato a film come I cento passi, La meglio gioventù, Buongiorno notte, ma anche al grande palcoscenico. Così Lo Cascio su La tana: “Si parla di un essere misterioso (uomo, animale, cosa?) sprofondato in una cavità. Il nostro personaggio monologante racconta le vicissitudini, le smanie, le abitudini della sua vita sotterranea. L’apparente idillio di questa condizione d’isolamento mostra ben presto il suo vero volto di segregazione e di paura… di una minaccia che può venire da fuori… Volendo adattarlo per una possibile messa in scena ho cominciato a comporne una visione personale. Mi sono accorto, a scrittura ultimata, che il testo si era trasformato… ecco perché ho ulteriormente dilatato il distacco dal testo di partenza, operando tagli, innesti, dilatazioni, deviazioni… Questa deformazione del modello iniziale mi ha spinto quindi a intitolare lo spettacolo Nella tana, ad indicare che si tratta di un tentativo di fuga all’interno del labirinto, tracciato da Kafka, per imbrigliare e sovvertire le certezze dei suoi lettori”.
Regia
Luigi Lo Cascio
Interpreti principali
Luigi Lo Cascio
Compagnia
Teatro Metastasio Stabile della Toscana
Note
da Franz Kafka
Via Benedetto Cairoli, 53 - 26041 Casalmaggiore (CR)