
Nel ventennale della scomparsa dell’autore, la grandissima Isa Danieli riprende lo spettacolo culto (vincitore, all’epoca, di numerosi premi) di Ruccello che la vide protagonista accanto all’autore stesso. L’azione si svolge in una decadente villa vesuviana abitata da Donna Clotilde, baronessa in fuga dalla nuova cultura piccolo borghese che si stava affermando (siamo ad un anno dalla presa di Roma) e da donna Gesualda, sua compagna di “prigionia”, una cugina povera con funzione ambigua di infermiera/carceriera. Le due donne ricevono regolarmente le visite di Don Catellino un prete meschino, ambiguo e voltagabbana. Tutto pare immoto quando, sulla scena, compare il giovane nipote della baronessa, Ferdinando, di una bellezza morbosa e strisciante. Ben presto conquisterà tutti i protagonisti della storia facendo così scoppiare tutte le contraddizioni ed i veleni sopiti sotto la polvere e le ragnatele.
Regia
Annibale Ruccello, ripresa da Isa Danieli
Interpreti principali
Isa Danieli Compagnia Gli Ipocriti
Note
di Annibale Ruccello - in occasione del ventennale dalla scomparsa dell'autore
Via Benedetto Cairoli, 53 - 26041 Casalmaggiore (CR)